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Tufillo, centro arroccato su un crinale roccioso a schiena d'asino con tessuto urbano a spina, che gode di un panorama a tutto raggio dalla Maiella ai monti del Matese, al Gargano ed alle Isole Tremiti nel mare Adriatico.
Una leggenda vuole che un'invasione di formiche fece traslocare gli abitanti dal Monte Farano ad un sito più in basso. Il paese attuale si è ampliato a partire dal XII-XIII secolo ed attualmente conserva degli elementi dell'epoca. Degli scavi archeologici sul Monte Farano hanno portato alla luce delle ceramiche di un periodo compreso dal VI al II secolo a.C. e di un paio di locali in opus signinum di un edificio del II secolo a.C. Sempre sul Monte Farano è stata trovata una chiave votiva bronzea del IV secolo a.C. con un'iscrizione osca dedicata alla dea Venere e conservata al Museo Archeologico Nazionale di Chieti.

Monumenti e luoghi d'interesse
Borgo fortificato. Il primo impianto è precedente al XV secolo con un ampliamento verso la chiesa extra moenia di San Vito in un'epoca posteriore al XV-XVI secolo. L'insediamento sul crinale ha una forma sottile ed allungata con i caseggiati a pettine su un asse con orientamento nord-ovest/sud-est. Il mercato, l'ospedale con l'annessa chiesa di Sant'Antonio e la fontana pubblica sono siti a nord.
La cerchia muraria terminava nei pressi un sotto-portico identificato con la Porta da Piedi. Chiesa di Santa Giusta. È sita in Piazza Marconi. È stata costruita antecedentemente al XVI secolo, con trasformazioni successive nel XVIII secolo. La chiesa è posta nel punto più alto del borgo presso la Porta da Capo e della piazza del mercato detta anche largo fuori la porta. L'interno è a tre navate. Il campanile è a pianta quadrata e consta di un cuspide piramidale. La chiesa è stata riconosciuta monumento nazionale italiano.
Mostra archeologica cercando Herentas. È sita in Via Sant'Antonio Abate. È stata allestita nel 2006. La mostra consta di reperti rinvenuti nel Monte Farano tra cui una chiave in bronzo con un'iscrizione osca dedicata alla dea Herentas, una divinità italica identificabile con Afrodite. Fontana Grande. È sita in via Fontana Grande. È stata costruita tra il 1751 e il 1761.
Chiesa di San Vito.
Palazzo marchesale dei Bassano. Risale al XVIII secolo.

Feste ed eventi
15 giugno: Festa di San Vito
11 agosto: Sagra dei Cavatelli
Agosto: Sagra del Vino Cotto e della Ventricina
24 dicembre: Farchie.

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